"Sentinelle del mare": proteggiamo la biodiversità marina

"Sentinelle del mare": proteggiamo la biodiversità marina

È ripartito, fino al 15 settembre prossimo, il progetto che coinvolge cittadini e turisti nel monitoraggio dello stato di salute dei nostri mari. Scopri tutte le tappe del 2024.

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19 luglio 2024

Il mare è una risorsa preziosa per il nostro pianeta, che va tutelato e protetto. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una forte crescita dell'inquinamento marino, con effetti devastanti sulla biodiversità dei nostri mari, sulla salute degli oceani e sull'uomo stesso. Come risposta alle minacce che l'ambiente sta affrontando è nato Sentinelle del mare, un progetto ideato dall'Università di Bologna e sostenuto da Confcommercio, che coinvolge cittadini e turisti nel monitoraggio della biodiversità marina.

Si tratta di un'iniziativa internazionale di ‘Citizen Science’ che dal 1999 ha come obiettivo quello di monitorare e tutelare le specie animali e vegetali del Mediterraneo con il coinvolgimento di tutti gli amanti del mare. Attraverso una scheda di rilevamento facile da usare, chiunque può diventare una Sentinella del mare e contribuire a raccogliere dati preziosi per la salvaguardia del nostro pianeta. I dati raccolti dall'iniziativa aiutano gli scienziati a monitorare lo stato di salute del mare e a identificare le minacce alla biodiversità marina. Informazioni come la presenza di specie invasive, la quantità di rifiuti in mare e la salute dei microrganismi sono solo alcuni esempi dei dati che le Sentinelle possono raccogliere.

Sentinelle del mare edizione 2019

Dopo l’entusiasmante stagione dell’estate 2019, come testimoniato dal video qui sopra, con migliaia di schede di rilevazione raccolte in 51 località di 17 province in tutta Italia e decine di eventi organizzati, quest'anno il progetto sarà attivo dal 15 maggio al 15 settembre 2024. In questa edizione di Sentinelle del mare saranno rafforzati gli aspetti di comunicazione esterna e di attenzione alle imprese partecipanti collegandosi, tra l’altro, ad un'altra iniziativa di Confcommercio: Impredigreen, un progetto che si articola in una serie di strumenti e servizi elaborati per accompagnare e valorizzare le imprese nel percorso di transizione ecologica, come ad esempio l’assegnazione di un marchio di sostenibilità.

Scopri tutte le altre iniziative di Confcommercio sul focus dedicato al turismo in Italia: indagini, news e informazioni sul settore per imprese e famiglie.

Gli appuntamenti

La stagione di Sentinelle del mare 2024 coinvolgerà moltissime spiagge italiane (scopri tutte le bandiere blu del 2024), con la collaborazione di partner e biologi che affiancheranno le attività di monitoraggio e catalogazione. Le tappe del progetto sono:

  • Monterosso, Lerici, Portovenere, La Spezia (Confcommercio La Spezia) - dal 20 maggio al 2 giugno;
  • Caorle (Confcommercio Venezia) - dal 3 giugno al 21 giugno;
  • Riviera del Conero, dal 17 al 22 giugno, Riviera del Fermano, seconda settimana (Confcommercio Marche Centrali) - dal 23 al 30 giugno;
  • Costa dei Trabocchi (Confcommercio Chieti) - dal primo al 14 luglio;
  • Gaeta (Confcommercio Lazio Sud) - dal 20 luglio al primo agosto;
  • Civitavecchia (Confcommercio Litorale Roma Nord) - dal primo al 15 agosto.

Gli appuntamenti non finiscono qui: sono infatti previste altre tappe sui litorali italiani. Le date saranno annunciate a breve sempre su questa pagina.

Quinta tappa, Gaeta

Giovedì 18 luglio si è tenuta a Gaeta, nella splendida cornice del Bastione La Favorita, la conferenza stampa per illustrare le attività del progetto sul territorio dal 20 luglio luglio fino al primo agosto 2024. Alla conferenza di presentazione dell’attività hanno partecipato: Giovanni Acampora, presidente della Camera di Commercio Frosinone - Latina, di Assonautica italiana, membro della Giunta Nazionale Confcommercio Imprese per l’Italia con delega alla Transizione Ecologica e Sostenibilità, Alberto Corti, responsabile del settore Turismo di Confcommercio-Imprese per l’Italia; Antonello Testa, coordinatrice dell’Osservatorio Nazionale sull’Economia del Mare Ossermare e consigliere delegato all'Economia del Mare di Informare; Gianna Conte, vicesindaca e assessora di Gaeta; Flavia Coccia, esperta di Sistemi Turistici Territoriali; Mariana Machado Toffolo del Dipartimento Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, Massimo Giovanchelli, presidente Ente Parco Riviera di Ulisse.

"L’entusiasmo che abbiamo raccolto - ha commentato Acampora - è frutto di una grande consapevolezza: il mare ha bisogno di noi, prima di qualunque riflessione economica. Si può fare la differenza solo se si condivide un percorso tutti insieme, coinvolgendo dunque i diversi attori che ogni giorno hanno a che fare con questa inestimabile ricchezza che è il nostro mare".

"Come testimoniano - ha spiegato Testa - i dati contenuti nel XII Rapporto Nazionale l’Economia del Mare è un settore sempre più in forte espansione. Un trend di crescita che supera i 178 miliardi di euro di valore aggiunto. I dati confermano la leadership dell’Italia in Europa e la sfida dell’Italia Nazione di Mare si vince solo avendo la piena conoscenza dello scenario marittimo in cui ci muoviamo e della sua evoluzione in modo rapido e puntuale".

"Realizzare il progetto Sentinelle del Mare in una località come Gaeta - ha aggiunto Corti - dove l'attenzione per la sostenibilità ambientale è già alta, è stata per noi una grande sfida ed un incentivo a dare il massimo. E devo dire che è stupefacente il grado di coinvolgimento che il progetto ha raccolto qui, non è scontato. Non solo gli stabilimenti balneari, ma anche alberghi, ristoranti, pescatori, hanno risposto all'appello ed offriranno il proprio contributo e la propria partecipazione nelle settimane che verranno".

Per l’esperta di Sistemi Turistici Territoriali, Flavia Coccia: "Con Sentinelle del Mare vogliamo far diventare l’iniziativa non solo un progetto scientifico ma anche un qualcosa che resti sul territorio affinché diventi una spinta di promozione turistica, perché c’è una richiesta molto forte di vacanze all’insegna dell’educazione ambientale e della sostenibilità".

Dopo la presentazione del progetto, i presenti si sono quindi intrattenuti con un momento di convivialità tra musica, degustazioni e show cooking con i prodotti provenienti dal mare.

Quarta tappa, Francavilla al Mare

Il 27 giugno scorso, nella cornice del Mumi di Francavilla al Mare in piazza San Domenico, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto Sentinelle del Mare. Dopo il successo delle edizioni precedenti e dopo la pausa pandemica, è tornata in Abruzzo e proprio a Francavilla al Mare, l'iniziativa che salvaguarda la biodiversità marina, l'animazione e la sensibilizzazione di cittadini e turisti sullo stato di salute del mare e sulla necessità di preservare sempre più l'ambiente marino attraverso comportamenti collettivi sostenibili con la guida di un biologo dell'università di Bologna.

Il progetto è a cura di Confturismo- Confcommercio, Gal Costa dei trabocchi, il comune di
Francavilla al mare e con il coordinamento di Confcommercio Chieti.

Terza tappa, Riviera del Conero e Riviera del Fermano

Fino al 30 giugno Sentinelle del Mare è approdata nelle Marche, coinvolgendo la Riviera del Conero e la Riviera del Fermano grazie alla sinergia tra Confcommercio Nazionale, Università di Bologna, Confcommercio Marche Centrali, Parco del Conero, Associazione Riviera del Conero e Amministrazioni locali. "Si tratta di un’attività – ha commentato il direttore generale Confcommercio Marche Centrali, Massimiliano Polaccoparticolarmente apprezzata. Nel corso delle precedenti edizioni ha funzionato moltissimo l’interazione che può nascere direttamente in spiaggia tra il biologo incaricato, i turisti, i soggetti più giovani e i cittadini, attraverso un’azione divulgativa e dimostrativa. L’iniziative piace alle nostre imprese che anche quest’anno ospiteranno alcuni momenti del progetto con iniziative ed animazioni ad hoc".

Nella settimana dal 17 al 23 giugno il progetto ha toccato direttamente il territorio della Riviera del Conero con attività dislocate nelle spiagge e nelle strutture ricettive alberghiere e nei villaggi e camping e con il coinvolgimento delle persone presenti. "Conoscere per comprendere e agire è
l’obiettivo di Sentinelle del mare
– ha spiegato Alberto Corti, responsabile Settore Turismo di Confcommercio - che si pone anche l’obiettivo di valorizzare la vacanza sostenibile come elemento attrattore per l’offerta turistica di un territorio". 

Grande soddisfazione per il ritorno all’ombra del Conero del progetto da parte di Luigi Conte, presidente del Parco del Conero: "Per noi è un bel giorno perché questo consiglio direttivo non ha mai mancato, in tutte le iniziative pubbliche e private e nei confronti del decisore politico, di rimarcare la necessità e l’impegno di tutelare questo scrigno di biodiversità sia sopra che sotto il mare".

Nella settimana dal 24 al 30 giugno invece, il progetto ha interessato direttamente il territorio della Riviera del Fermano toccando tutte le località di Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio e Fermo. Nel corso della presentazione tenutasi presso l’Holiday Family Village hanno preso la parola anche il Sindaco di Porto Sant’Elpidio, Massimo Ciarpella, che ha sottolineato come sia importante per un Comune che nel 2024 è riuscito a riottenere la Bandiera Blu partecipare ad iniziative come queste che fanno della valorizzazione della sostenibilità turistica la sua missione. Presente anche l’Assessore al Turismo del Comune di Fermo, Annalisa Cerretani, che ha evidenziato come il progetto Sentinelle possa contribuire ad una valorizzazione di insieme dell’intera Riviera del Fermano. Infine la consulente di Confcommercio, Flavia Coccia, ha presentato un'indagine che ha evidenziato come il 30% dei turisti scelga oggi la propria destinazione per le vacanze cercando mete “sostenibili”, come l’apprezzamento per servizi sostenibili da parte dei turisti raggiunga picchi che vanno dal 65 al 84% e come l’indotto economico del turismo sostenibile generato per ogni euro speso sia pari ad 1,31 euro.

Seconda tappa, Caorle

La sala Hemingway del Comune di Caorle ha ospitato il 28 maggio scorso la conferenza stampa di presentazione della seconda tappa, in programma dal 3 al 21 giugno. Sarà la dottoressa Francesca Giovanna Bardone, biologa e dottoranda presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell'Università di Bologna, ad effettuare una serie di test e analisi sulle condizioni del mare locale e delle specie che vi dimorano, che verranno poi utilizzate per studi volti a tutelare la biodiversità marina.

Il fitto calendario della tappa di Caorle del progetto “Sentinelle del Mare” ha previsto incontri tra la biologa ed i pescatori della marineria di Caorle, uscite in mare e in laguna a bordo dei pescherecci e della motovedetta della Guardia Costiera, la visita all'“orto di mare” (allevamento in mare di ostriche) e un'uscita con il Gruppo Sommozzatori di Caorle. Non va dimenticato, infine, che il progetto “Sentinelle del Mare” a Caorle prevede il coinvolgimento anche della ristorazione: l'esperta dell'Università di Bologna valuterà infatti i menu dei ristoratori aderenti all'iniziativa (Ristorante da Buso, Ristorante Pic Nic, Taverna Caorlina e Ristorante Al Veliero, tutti facenti parte del Gruppo “Innovatori per Tradizione” promosso da Confcommercio Caorle) per verificare e certificare la sostenibilità dei piatti proposti alla clientela seguendo criteri tra i quali vale la pena di ricordare l'utilizzo di prodotti a Km 0 e buone prassi in ambito di gestione del prodotto e metodi di preparazione.

“La Città di Caorle è orgogliosa di poter ospitare un'iniziativa così importante e prestigiosa prettamente dedicata alla valorizzazione ed alla difesa dell'ambiente, temi importanti per l'Amministrazione Comunale di Caorle. Voglio ringraziare Federalberghi e Confcommercio Caorle per l'impegno profuso in questa iniziativa che dimostra l'importante sinergia, anche su temi quali il turismo sostenibile, si sia creata tra Ente Pubblico ed operatori economici”, ha detto Mattia Munerotto, assessore al Turismo, Commercio ed alle Attività Produttive del Comune di Caorle.

“Federalberghi Caorle - ha quindi affermato la vicepresidente Chiara Visentin - ha avviato da tempo un percorso mirato alla creazione di una nuova visione del turismo balneare a Caorle. Un turismo che vada di pari passo con la sostenibilità ambientale e con la valorizzazione dei pregi naturalistici del nostro territorio. La partecipazione al progetto Sentinelle del Mare rappresenta per noi la naturale prosecuzione di questo percorso perché l'iniziativa, mirando a garantire la tutela del mare e delle specie che vi dimorano, allo stesso modo tutela anche il futuro delle nostre imprese ricettive, imprescindibilmente legate alla qualità del nostro mare. Non posso non esprimere poi una grande soddisfazione per l'adesione dimostrata trasversalmente da operatori turistici, commerciali, della ristorazione, associazioni e dell'Amministrazione Comunale che non ci hanno fatto mancare il loro supporto”.

“Sentinelle del Mare è un progetto di 'citizen science' che permetterà di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale, dai bambini agli adulti, dai pescatori agli operatori economici. È un dato di fatto che - ha detto la dottoressa Bardone - poter permettere ad un ampia platea di persone di ampliare la propria conoscenza sul mare e sulle specie che lo popolano, incrementi anche la consapevolezza rispetto all'importanza di adottare comportamenti rispettosi dei delicati meccanismi che regolano la vita nei mari. L'ampia partecipazione che ci attendiamo a Caorle, grazie al lavoro mirabile svolto da Federalberghi Caorle, ci permetterà di raccogliere numerosi dati e analisi che aiuteranno l'Università di Bologna a proseguire l'indagine sullo stato della biodiversità nel Mediterraneo. Sono davvero lieta di poter operare qui a Caorle che, a tutti i livelli, ha accolto con grande entusiasmo questa iniziativa”.

Per Alberto Corti, responsabile Settore Turismo Confcommercio-Imprese per l'Italia, “realizzare il progetto Sentinelle del Mare in una località come Caorle, già certificata plastic free e nella quale, pertanto, l'attenzione per la sostenibilità ambientale è già alta, è stata per noi una grande sfida ed un incentivo a dare il massimo. E devo dire che è stupefacente il grado di coinvolgimento che il progetto ha raccolto qui: non solo gli stabilimenti balneari, ma anche alberghi, ristoranti, pescatori, hanno risposto all'appello ed offriranno il proprio contributo e la propria partecipazione nelle settimane che verranno. È evidente che qui a Caorle la valorizzazione della vacanza sostenibile come elemento attrattore per l'offerta turistica sia già affermato: con il progetto nazionale Sentinelle del Mare, quest'anno, abbiamo proprio voluto rafforzare questo legame tra turismo e attrattività verso il turista che oggi più che mai sceglie e valuta la propria meta di vacanza per il grado di attenzione che la località e le sue strutture ricettive dimostrano in materia ambientale”.

Infine parola a Flavia Coccia, esperta di sistemi turistici territoriali: “grazie a Sentinelle del Mare stiamo analizzando il livello di maturità sostenibile del sistema delle imprese turistiche. A Caorle la filosofia dell’iniziativa si sposa ancora di più con una destinazione che ha già da tempo scommesso sull’ecosostenibilità. Le aziende che aderiscono hanno una ottima propensione alla tutela ambientale e sociale, rispettando il territorio e la comunità locale. E a questo tipo di investimento del sistema turistico non può che corrispondere una domanda di mercato emergente. Infatti, un terzo della domanda turistica italiana ed ancor più quella internazionale, sceglie vacanze sotto la bandiera della sostenibilità: una volta a destinazione questi turisti apprezzano per il 40% la partecipazione a programmi di volontariato ambientale. Educare alla attenzione al mare e all’ambiente può divenire sempre di più una buon pratica per tutto l’anno con ritorni positivi anche sul fatturato”.

Prima tappa, La Spezia

Il 20 maggio scorso si è tenuta a Riomaggiore la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, patrocinata dal Ministero del Turismo, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, dal Parco Nazionale delle Cinque Terre e dal Comune di Lerici. All'evento sono intervenuti: Donatella Bianchi, presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre, Patrizio Scarpellini, direttore del Parco nazionale delle Cinque Terre, Alberto Corti, responsabile del settore Turismo di Confcommercio, Flavia Coccia, esperta di sistemi turistici territoriali, Vittorio Graziani, presidente di Confcommercio La Spezia, Gianni Bellingeri, presidente di Confcommercio Cinque Terre, Chiara Cassarino, biologa marina all'Università di Bologna.

"La ricchezza di specie e di habitat – ha commentato la presidente del Parco, Donatella Bianchi, nel suo indirizzo di saluto - conferisce ai nostri mari una straordinaria capacità di produrre benefici essenziali per la nostra vita come produrre il 50% dell’ossigeno che respiriamo, depurare le acque, sequestrare carbonio e mitigare i cambiamenti climatici, produrre cibo di qualità e mantenere integre le coste. Ogni habitat naturale che viene degradato dall’inquinamento o distrutto dalla pesca, perde biodiversità e con essa la capacità di produrre beni e servizi ecosistemici. Proteggere il mare è una sfida che riguarda tutti e 'Sentinelle del mare' è un esempio concreto di collaborazione tra scienza e cittadinanza attiva per raggiungere lo scopo".

"È un grande successo - ha aggiunto Alberto Corti, responsabile del settore Turismo di Confcommercio - poter riproporre Sentinelle del mare in alcuni dei tratti più incantevoli di questa costa. Il nostro particolare interesse per il progetto, che si inserisce, insieme a Imprendigreen, nelle attività di Confcommercio per la sostenibilità, risiede nella capacità di coinvolgere gli operatori del turismo in un percorso di crescente consapevolezza del loro ruolo cruciale nella salvaguardia dell’ambiente, testimoniando che la sostenibilità è una componente della loro stessa offerta, percepita come importante dai turisti".

"Attraverso questo progetto chiunque potrà diventare una Sentinella del Mare – ha concluso Vittorio Graziani il presidente di Confcommercio La Spezia – contribuendo a raccogliere dati
preziosi per la salvaguardia del nostro pianeta. Colgo l’occasione per ringraziare le aziende, le associazioni e i circoli che si sono resi disponibili a ospitare le iniziative".

Dal 21 maggio al 2 giugno la dottoressa Chiara Cassarino ha affiancato i bagnanti, professionisti, subacquei, snorkelisti per contribuire a comprendere lo stato della biodiversità marina con lezioni sul campo di biologia marina. Al centro dell’iniziativa saranno soprattutto i bambini che diventeranno delle vere e proprie "Sentinelle del Mare". L’istituto scelto per questa edizione sarà la scuola primaria di Monterosso.

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